Lame a spaccare per lavorazione della carta
Possiamo produrre lame a spaccare dello sviluppo da 1000 a 15000 mm.
Le lame Lamebo possono essere utilizzate in tutte le lavorazioni della carta, cartone e derivati, materiali compositi che utilizzino lame a spaccare. Possono essere montate su qualunque macchinario presente sul mercato.
Le più comuni combinazioni tra larghezza e spessore utilizzate sono:
100 x 1.50 mm. |
30 x 0.70 mm. |
30 x 0.50 mm. |
100 x 1.20 mm. |
40 x 0.60 mm. |
20 x 0.50 mm. |
35 x 0.80 mm. |
35 x 0.60 mm. |
40 x 0.40 mm. |
20 x 0.80 mm. |
30 x 0.60 mm. |
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E’ comunque disponibile a magazzino una vasta varietà di acciaio grezzo che permette a Lamebo di realizzare tutte le combinazioni tra spessore e larghezza:
Spessore: da 0.40 mm. a 1.50 mm.
Larghezza: da 10 mm. a 118 mm.
Le Lame possono essere solo saldate e bisellate oppure rifinite con le seguenti tolleranze :
La durezza, espressa in gradi Rockwell, delle varie materie prime può variare, su Vostra richiesta, da 44 a 50 HRC o nella forchetta 48 - 51 HRC.
Per le lame da mm. 6000 a mm. 15000
Le tolleranze di produzione:
Lamebo Extra ®
Lunghezza: mm. ± 20
Larghezza: mm. +0 / -1
Spessore:mm. +0.005 / -0.015
Linearità (oscillazione della lama in movimento): mm. ± 0.025
Per le lame da mm. 2000 a mm. 5000
Tolleranze di produzione:
Lamebo Extra ®
Lunghezza: mm. ± 5
Larghezza:mm. +0 / -1
Spessore: mm. +0 / -0.015
Linearità (oscillazione della lama in movimento): mm. ± 0.025
Su richiesta studiamo insieme a Voi lame a spaccare, per particolari applicazioni, non ancora presenti sul mercato.
Se la Vostra lama a spaccare non esiste, noi Ve la creiamo su misura.
Perché utilizzare le lame a spaccare nella lavorazione della carta?
Quando la lavorazione della carta prevede una fase di "taglio", ecco che si parla di utilizzare lame a spaccare (anche chiamate lame a nastro)
Questa fase della lavorazione si chiama "fustellatura" ed è una tecnica grazie alla quale è possibile dar vita a prodotti dalle forme particolari.
Può quindi essere chiaro come la fustellatura abbia anche risvolti pratici nel design.
Si tratta di una tecnica nata nell’industria delle calzature per il taglio della pelle, e ancora oggi viene utilizzata in molti ambiti come l’industria tessile e la pelletteria.
Il taglio viene eseguito, appunto, con la fustella, uno strumento che può essere utilizzato non solo per tagliare carta e cartone, ma anche cuoio, tessuti, plastica, gomma e in generale materiali malleabili.
La fustella piana è quella maggiormente utilizzata per il taglio della carta, ed è formata da una base di legno e un nastro di acciaio dotato di un bordo superiore tagliente (la lama a spaccare), in grado di tagliare una sagoma in diverse forme.